
Lunedì 3 febbraio alle 18.30 nella chiesa sella Ss. Annunziata (strada Massimo d'Azeglio, 8) il Vescovo presiede la Messa per il trigesimo di padre Celso Centis (Ofmconv).
Lunedì 3 febbraio alle 18.30 nella chiesa sella Ss. Annunziata (strada Massimo d'Azeglio, 8) il Vescovo presiede la Messa per il trigesimo di padre Celso Centis (Ofmconv).
Domenica 26 gennaio si celebra nelle diocesi la Domenica della Parola di Dio, voluta da Papa Francesco per ogni III Domenica del Tempo ordinario, per rammentare ai fedeli e ai pastori l’importanza e il valore della Scrittura per la vita cristiana, e così del rapporto tra Scrittura e liturgia.«Siamo un solo popolo che cammina nella storia, forte della presenza del Signore in mezzo a noi, che ci parla e ci nutre. Il giorno dedicato alla Bibbia vuole essere non “una volta all’anno”, ma una volta per tutto l’anno, perché abbiamo urgente necessità di diventare familiari e intimi della Scrittura e del Risorto (...), altrimenti il cuore resta freddo e gli occhi rimangono chiusi, colpiti da innumerevoli forme di cecità».
Sabato 25 gennaio alle 20.30, vigilia di preghiera con le Carmelitane scalze, nella cripta del monastero (via Montebello, 69) dove la Parola risuonerà con la Parola. Testimoni di chi vive nella e della Parola, accompagneranno nella musica e nel silenzio.
Giovedì 23 gennaio alle 20.45 al Centro pastorale diocesano (viale Solferino, 25), col vescovo e una coppia di sposi, incontro per persone separate, divorziate, risposate, conviventi.
Info: t.ly/dmBep – 320 1552782
L'Ufficio catechistico settore per persone con disabilità propone per domenica 2 febbraio alle 10:30 nel Santuario di San Francesco del Prato una santa Messa con interpretariato Italiano/LIS (linguaggio dei segni) in onore di san Francesco di Sales, patrono delle persone sorde.
C’è speranza per i giovani, a Parma? Il marziano che arriva o la persona che ha passato il mare, a Parma, vede speranza o rassegnazione? Siamo Capitale europea dei giovani. L’Europa è giovane e dà speranza?
Queste domande me le faccio da cittadino e da Vescovo, preoccupato e voglioso di guardare avanti con una coscienza che si interroga, osservando prima di tutto la nostra Chiesa le cui membra sono la gente di Parma che crede, partecipa, vive, come ognuno può, la fede cattolica.
Inizia così il messaggio del Vescovo a Parma nella solennità di sant'ilario, patrono della città, pronunciato durante la santa Messa in Cattedrale lunedì 13 gennaio ed ora disponibile anche online.
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