La Diocesi di Parma, suffraganea dell'Arcidiocesi di Modena-Nonantola, fa parte della regione ecclesiastica dell’Emilia Romagna e comprende circa i due terzi della provincia di Parma. Confina a sud con la Diocesi di Massa Carrara-Pontremoli, ad ovest con le Diocesi di Piacenza-Bobbio e di Fidenza, a nord con la Diocesi di Cremona e a est con quella di Reggio Emilia-Guastalla.
Sede vescovile è la città di Parma, dove si trova la Cattedrale dell'Assunzione di Maria Vergine, considerata uno degli esempi più insigni del romanico padano, ricca di importanti testimonianze artistiche (dai bassorilievi dell'Antelami agli affeschi del Correggio).
È attualmente retta dal Vescovo Enrico Solmi.
La sede della Diocesi è in piazza Duomo 1, 43123 Parma
Tel. 0521 380500
E-mail: info@diocesi.parma.it![]()
Settimanale diocesano: Vita Nuova, fondato nel 1919.
Il territorio è suddiviso in 307 parrocchie, raggruppate in 50 nuove parrocchie (NAD), distribuite su una superficie di 2.154 Km quadrati, con 336.395* abitanti.
Numero dei sacerdoti secolari*: 121
Numero dei sacerdoti regolari*: 102
Numero dei diaconi permanenti*: 31
Il patrono della Diocesi è san Bernardo degli Uberti, Vescovo di Parma, festeggiato il 4 dicembre; il patrono della città di Parma è sant'Ilario e si festeggia il 13 gennaio.
Brevi note storiche
La Sede vescovile di Parma appare già fondata nella seconda metà del secolo IV. Il primo Vescovo di cui si ha notizia è Urbano, probabilmente già Vescovo di Parma nel 366.
La Diocesi di Parma fu suffraganea di Milano fino alla metà del secolo V; poi suffraganea di Ravenna fino al 1582, quando tutte le Diocesi dell’Emilia furono distaccate e assoggettate a Bologna, riconosciuta allora quale sede metropolitana. Il Papa Pio VII la rese dipendente da Genova il 26 maggio 1806. Finalmente il medesimo Sommo Pontefice la rimise immediatamente soggetta alla S. Sede il 30 marzo 1818. Dall’8 dicembre 1976 diventa suffraganea della sede metropolitana di Modena. Il Vescovo pro tempore di Parma fu fatto Abate di Fontevivo dal Papa Leone XIII con Decreto della S. Congregazione Concistoriale del 14 agosto 1892; Gran Priore del S.A.I. Ordine Costantiniano di San Giorgio dalla Duchessa di Parma Maria Luigia con decreto del 28 Luglio 1826.
È inoltre “ab immemorabili” Gran Cancelliere dell’Almo Collegio Teologico parmense. La Sede vescovile di Parma fa parte della Regione ecclesiastica dell’Emilia-Romagna. (fonte: Annuario diocesano)
Riguardo alla storia del clero della Diocesi di Parma, può essere utile consultare la sezione "Profili di preti", dedicata alla memoria grata dei presbiteri deceduti.
(*) Fonti:
- Annuario Pontificio, edizione 2025 per dati superficie, sacerdoti secolari e regolari, diaconi permanenti;
- Istituto Centrale sostentamento clero, aggiornamento mensile, per dati parrocchie e abitanti.



